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PROGETTI DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

PROGETTO COFINANZIATO DA FONDAZIONE PROSOLIDAR COD. 776 - CRABE - Circularité Rentable et Activité productive en faveur de la Biodiversité et de l’Environnement

Il progetto CRABE propone l’implementazione delle attività di pesca e acquacoltura sostenibili, nonché di ecoturismo, avviate in fase pilota nelle iniziative progettuali passate, in collaborazione con pescatori e donne dei Gruppi di Interesse Economico organizzati (GIE) nella regione Casamance in Senegal. Il progetto è suddiviso in tre azioni: la pesca al granchio blu tramite specifiche gabbie, l’ostricoltura sostenibile e la formazione degli operatori dell’area marina protetta UFOYAAL KASSA-BANDIAL sul monitoraggio di specie di interesse conservazionistico. FONDAZIONE PROSOLIDAR ENTE FILANTROPICO ETS è un'organizzazione costituita nell’ambito del settore del credito per la realizzazione, in Italia ed all'estero, di progetti solidali e socialmente rilevanti, promuovendo la giustizia sociale, l'inclusione e lo sviluppo sostenibile. In essa sono presenti, in modo paritetico, tutte le Organizzazioni sindacali dei lavoratori del settore medesimo (tramite le proprie Segreterie Nazionali) nonché, per parte datoriale, l’Associazione Bancaria Italiana e tutte le imprese che aderiscono all’Associazione. È la prima e, allo stato, l’unica esperienza, anche a livello internazionale, di ente voluto dalle parti in un contratto collettivo nazionale di lavoro e finanziato attraverso il "match-gifting", cioè la condivisione del contributo in misura uguale tra lavoratori ed imprese.

PROGETTO COFINANZIATO DA CHIESA VALDESE - RARE – RHINOBATOS ACTIONS TO RECOVERY THE ENDANGERED SPECIES 2.0

Il progetto propone di generare nuove competenze che coniughino attività produttive delle popolazioni locali e protezione degli ecosistemi nella regione Casamance in Senegal. Si vuole promuovere lo sviluppo di iniziative imprenditoriali in nuovi villaggi in grado di contribuire al sostentamento della popolazione in termini di occupazione e di accesso a prodotti alimentari ricchi di proprietà nutritive. In particolare, il progetto vuole implementare l’utilizzo di nasse da pesca per granchi e seppie e di acquacoltura sostenibile. Progetto sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.

CHEMINEMENT: PERCORSO DI TUTELA DEGLI HABITAT NATURALI INTEGRATO CON DIVERSIFICAZIONE DI ATTIVITÀ PRODUTTIVE PER LE POPOLAZIONI DELLA CASAMANCE E KAFFRINE IN SENEGAL

Nell’ambito de progetto CHEMINEMENT - PERCORSO DI TUTELA DEGLI HABITAT NATURALI INTEGRATO CON DIVERSIFICAZIONE DI ATTIVITÀ PRODUTTIVE PER LE POPOLAZIONI DELLA CASAMANCE E KAFFRINE IN SENEGAL, con ente proponetene ISCOS Emilia-Romagna, l’Istituto Scientifico CESTHA parteciperà alle attività miranti alla protezione dell’ecosistema in Casamance e di ricerca e a favorire il ripopolamento di alcune specie ittiche, in continuità con i progetti Changements e En Mouvement. Si intende proseguire la ricerca Citizen Science sulle popolazioni di lamantini, l’ostricoltura sostenibile, la pesca ecoturismo. Gli interventi mirano ad incentivare la pesca di specie abbondanti riducendo il più possibile la pesca di specie minacciate come ad esempio lo squalo violino. Infine, verrà prodotto un dossier sulle specie minacciate in Casamance che verrà condiviso con l’Area Marina Protetta e l'ispettorato della pesca e della sorveglianza di Oussouye. Il progetto è stato cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna.

PROGETTO COFINANZIATO DA FONDAZIONE PROSOLIDAR COD. 654 - PROGETTO RARE - RHINOBATOS ACTIONS TO RECOVERY THE ENDANGERED SPECIES

Il Progetto RARE - Rhinobatos Actions to Recovery the Endangered Species, cofinanziato dalla Fondazione Prosolidar, prende luogo nelle comunità costiere della Casamance in Senegal ed ha come obiettivo quello di generare nuove competenze che coniughino attività produttive delle popolazioni locali e protezione degli ecosistemi. Le attività di progetto promuovono il sostentamento della popolazione attraverso lo sviluppo di iniziative imprenditoriali che generino prodotti alimentari salubri e sostenibili, attraverso lo sviluppo di una pesca selettiva che aumenti da un lato il valore nutrizionale delle catture e dall’altro tuteli le specie a rischio estinzione. La prima azione del progetto vuole promuovere la pesca tramite gabbie in sostituzione alle reti da posta, per spostare il target di pesca da specie di squali e razze a rischio estinzione a specie di crostacei di più alto valore nutrizionale (es. granchio blu). Parallelamente si propone lo sviluppo dell’ostricoltura attraverso l’utilizzo di “collettori” costruiti in materiali ecocompatibili per evitare il taglio delle radici delle mangrovie. Il prelievo di questi molluschi, infatti, ad oggi è abituale con questa pratica impattante, che degenera gli ecosistemi costieri lagunari, fondamentali per la riproduzione degli stock ittici. La tecnica si propone come alternativa al taglio delle radici e coinvolge un Gruppo di Interesse Economico (GIE) di circa 30 donne. L’ultima azione riguarda, infine, la formazione della comunità del villaggio Pointe Sainte Georges sulla protezione e sul monitoraggio di alcune specie a rischio estinzione come il Lamantino (Trichechus senegalensis) attraverso la metodologia della ricerca partecipata (Citizen Science), che diviene così utile come attività generatrice di reddito grazie allo sviluppo dell’ecoturismo.
Fondazione Prosolidar

EN MOUVEMENT

Il progetto EN MOUVEMENT promuove sistemi produttivi sostenibili tramite azioni che garantiscono il potenziamento delle attività economiche, la gestione ragionata delle risorse naturali e la soddisfazione del fabbisogno alimentare per le popolazioni della Casamance e di Kaffrine, in Senegal.
Nella Bassa Casamance, s’intende intervenire attraverso attività di salvaguardia degli ecosistemi del delta del fiume Casamance con il rimboschimento delle mangrovie nel dipartimento di Oussouye. Le attività di progetto mirano alla protezione ambientale e allo sviluppo di attività produttive sostenibili ponendo due elementi fondamentali al centro di ogni azione: da una parte, il coinvolgimento delle popolazioni locali nei processi di gestione delle risorse e dall’altra, l’empowerment delle donne nell’ottica di raggiungere l’autonomia economica per il proprio sostentamento. Le popolazioni locali sono realmente attrici del cambiamento acquisendo nuove competenze che permettano loro di mettere in moto una dinamica complementare tra attività generatrici di reddito e tutela ambientale, nello specifico a tutela della specie a rischio estinzione di Lamantino Senegalese.

CHANGEMENTS – Costruire alternative generatrici di reddito e per la tutela ambientale in Senegal

L’obiettivo del progetto è quello di contribuire alla promozione di sistemi produttivi sostenibili tali da garantire il fabbisogno alimentare, iniziative imprenditoriali nel settore agroalimentare ed un accesso durevole alle risorse naturali per le popolazioni delle regioni della Casamance e Kaffrine in Senegal.
Per ottenere questo risultato, sono state condotte diverse attività di protezione dell’ecosistema nel delta del fiume Casamance, quali il rimboschimento delle mangrovie nel dipartimento di Oussouye e la sperimentazione di collettori di ostriche costruiti in fibra vegetale.
Inoltre, sono state condotte attività legate all’imprenditoria femminile ed alla sicurezza alimentare come, ad esempio, l’installazione di forni per essiccare il pesce e la creazione di laboratori volti alla formazione sulle tecniche di essiccazione.
Infine, è stata avviata una collaborazione scientifica con l’area marina protetta di Ufoyaal Kassa-Bandial.